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Le variabili
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Scritto il 12/07/2002
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Variabili e tipi di dati
Ogni variabile è connotata da un nome: javascript essendo case sensitive fa differenza scrivere "Variabile" da "variabile".
Tre sono i tipi fondamentali di dati:
- Booleani
Queste variabili possono assumere due valori: true (vero) oppure false (falso). Il valore zero, nullo o stringa vuota è false; un qualunque valore diverso da zero o da stringa vuota è true.
- Numeri
JavaScript supporta sia i numeri interi che a virgola mobile.
- Stringhe
Le stringhe sono formate da uno o più caratteri di testo racchiusi tra virgolette (") o tra gli apici (').
Es:"Una stringa", 'Anche questa è una stringa'
NULL parola chiave
JavaScript è un linguaggio molto poco tipizzato, ovvero esistono pochi tipi di variabili e una variabile può cambiare il tipo di dati in qualsiasi momento e la conversione è automatica.
all'interno delle stringhe non è possibile rappresentare caratteri speciali come il ritorno a capo o il tab per risolvere questo inconveniente sono stati introdotti combinazioni di caratteri.
Alcuni di questi caratteri sono:
- \n : return
- \t : tab
- \\ : \ backslash
- \b : sposta il cursore indietro di un carattere
- \f : nuova pagina per una stampante)
- \" : " doppi apici
- \r : sposta il cursore all'inizio della riga
- \a : suono di un campanello
Dichiarazione di una variabile
Una variabile può essere creata in due modi: o dandole un valore, numero, stringa; o con l’istruzione var seguita dal nome dalla variabile.
Le variabili interne ad una funzione devono essere create con l’istruzione var.
Le variabili possono essere:
- globali: quelle variabili create fuori da una funzione e sono disponibili in tutto il programma; è buona norma di programmazione crearle all’inizio del documento.
- locali : sono le variabili la cui validità è limitata all’interno di una funzione dove sono definite.
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